Come scegliere l’ugello airless

Come scegliere l’ugello giusto per il tuo sistema Airless

Individuare l’ugello più adeguato a ogni applicazione è fondamentale per la qualità del tuo lavoro e per ottenere il massimo dal tuo sistema Airless.

In questa semplice e pratica guida, vogliamo indicarti alcuni suggerimenti utili per operare al meglio e darti i corretti criteri di scelta per questo piccolo ma importantissimo componente.

Montare l’ugello giusto sulla tua Pompa Airless ti permetterà di incrementare la tua performance, mantenere i costi sotto controllo grazie alla minimizzazione degli sprechi e ottenere un risultato finale di ottima qualità, qualunque sia la tua applicazione o il materiale che desideri impiegare.

Il primo suggerimento, il più facile, è controllare le specifiche contenute nella scheda tecnica o nell’etichetta del prodotto che si vuole applicare. Solitamente nella maggior parte dei materiali venduti vi è una sezione in cui viene indicata la dimensione del foro dell’ugello consigliata.

All’aumentare della viscosità o della granulometria del prodotto che si deve spruzzare, sarà necessario incrementare la misura dell’orifizio dell’ugello.

IMPORTANTE: molte attrezzature Airless Fai-da-te presenti nella grande distribuzione del Bricolage non hanno una portata ed una pressione sufficiente per eseguire lavori importanti con le misure di ugello adeguate. Se hai dei dubbi su quale modello acquistare, rivolgiti ai nostri specialisti!

A cosa serve l’ugello airless e come distinguere le varie tipologie

L’ugello ha la funzione di erogare il materiale ad alta pressione presente all’interno del tuo spruzzatore Airless. Attraverso il piccolo orifizio posto alla sua estremità, l’ugello determina l’intensità di lavoro della pompa, la corretta ampiezza di nebulizzazione della vernice e l’adeguata portata del fluido.

È disponibile una grande varietà di misure di ugelli airless, molto diversi per caratteristiche tecniche e prestazioni, ciascuno dei quali è progettato per particolari applicazioni. Per distinguerli, è possibile fare riferimento ad alcuni parametri:

    • La prima cifra presente sull’ugello: è indicativa dell’ampiezza del ventaglio e quindi della superficie coperta: corrisponde all’angolo di spruzzo. Quando ad esempio come nella foto il numero indicato è 4, significa che l’ugello produce uno spruzzo con un ventaglio pari a 40 gradi. Se moltiplichi questa cifra per 5 otterrai quanta superficie copri con lo spruzzo stando a 30 cm dal manufatto (esempio: 4 x 5 = 20 cm). Se devi tinteggiare ad esempio una parete è consigliabile adoperare un largo angolo di spruzzo, con il quale puoi coprire una superficie più ampia. Solitamente si impiegano ugelli con ventaglio da 40 o superiore. Per spruzzare più in dettaglio, ad esempio inferriate, pali o colonne, è preferibile un ugello che consenta una nebulizzazione più accurata optando quindi per un ventaglio da 10 o 20 gradi.
    • Le ultime due cifre presenti sull’ugello: sono di solito dispari ed indicano la dimensione del foro di spruzzatura in millesimi di pollice. Nell’esempio il 25 starà ad indicare 0,025 Maggiore sarà questo numero, più elevata sarà la portata del fluido. Se per esempio hai a disposizione un ugello airless 425, potrai beneficiare di un flusso superiore a quello che otterresti con un ugello 423. Ricorda inoltre che alla dimensione dell’orifizio è legata anche la quantità di vernice spruzzata. La portata di materiale dipende naturalmente anche dalla pressione (più è alta, maggiore è la portata di vernice spruzzata) e dalla tipologia di prodotto adoperato (più il materiale è pesante, minore sarà la portata).

IMPORTANTE: ogni modello di pompa Airless ha un limite massimo di misura dell’ugello che è possibile utilizzare

Come scegliere l’ugello Airless in base all’applicazione

Abbiamo accennato alla misura del foro come una delle discriminanti di scelta per l’ugello Airless. Vediamo ora come sfruttare questa caratteristica in termini pratici, ossia a partire dall’applicazione per la quale dovrai utilizzare il tuo spruzzatore:

  • Per lavori di verniciatura su legno o metallo: l’ugello ideale per smalti e vernici avrà un foro minuto dallo 0,009” al 0,015”. Gli aggrappanti necessitano in genere di misure più piccole rispetto a quelle che userai in seguito per spruzzarci sopra il relativo prodotto.Se vuoi un ugello che ti permetta finiture di pregio, puoi ora scegliere l’innovativa versione Fine Finish dotata di un preatomizzatore integrato che riduce le particelle di oltre il 25% rispetto ad un ugello standard, utilizzando pressioni più basse. Lo riconosci dalla farfalla di colore bianco.
  • Per lavori di tinteggiatura d’interni: dovrai scegliere un ugello con misura dallo 0,017” allo 0,023”. Superlavabili, smalti e primer murali avranno bisogno di un ugello da 0,017”, pitture lavabili per appartamenti o uffici uno da 0,019”, per pitturare i capannoni dove solitamente serve maggiore copertura piuttosto che la finitura un foro da 0,021” ed infine le tempere si applicano con un orifizio da 0,023”.Per migliorare l’efficienza abbiamo realizzato gli ugelli Low Pressure che ti permettono di ottenere la nebulizzazione ottimale con una pressione fino al 50% inferiore. Si riducono così i rischi di polverizzazione da rimbalzo, ti sarà più facile il controllo dello spruzzo e otterrai una maggiore durata dell’ugello stesso e della pompa essendo sottoposti ad un minore sforzo. Puoi individuarli dalla farfalla di colore verde.
  • Per lavori di tinteggiatura di esterni: l’ugello ideale per pitture silossaniche o con quarzi aventi una farina molto fine sarà uno 0,023” o 0,025”, se il particolato ha maggiori dimensioni uno 0,027”.
  • Per stucchi Airless: questo prodotto rappresenta un’eccezione. Applicato con la nostra pompa Airless più performante Testarossa Superquindicimila che garantisce l’eccezionale portata di 13 l/min viene solitamente preferita la misura di ugello 0,019” o 0,021” (abbastanza piccola rapportata all’alta viscosità di questo prodotto), per permetterti di ottenere una finitura molto liscia che ti consenta di risparmiare sul lavoro di carteggiatura, assai oneroso sia dal punto di vista della fatica dell’operatore che per la successiva pulizia degli ambienti. Eventuali esigenze di aver maggiore spessore sulla superficie saranno facilmente e velocemente realizzabili dando successive ulteriori mani del prodotto.
  • Per guaine impermeabilizzanti, pitture intumescenti, rivestimenti ed altri materiali ad alta viscosità: si dovranno usare le misure di ugello aventi il foro più largo. Ti consigliamo di contattare i nostri tecnici che saranno lieti di aiutarti nella migliore scelta!

Come è fatto l’ugello Airless?

L’ugello airless è progettato per spruzzare il materiale con la densità, quantità ed ampiezza di copertura desiderata. La pompa Airless lo manda alla pressione voluta per poi inviarlo fino alla pistola dotata di base con il relativo ugello (anche chiamato farfalla). Questo è composto da:

  1. Una maniglia in plastica sagomata, di diversi colori (Rosso per la versione Standard, Bianco per la serie Fine Finish, Verde per la tipologia Low Pressure) riportante la misura dell’ugello. La freccia indica la direzione dello spruzzo. Ruotandolo di 180° lo si mette in posizione per estromettere le eventuali ostruzioni che sono giunte a tappare il foro (da qui deriva la denominazione di ugello autopulente).
  2. Un cilindro in acciaio
  3. Una pastiglia in carburo di tungsteno (l’ugello vero e proprio).

La base portaugello

La base è l’alloggiamento su cui si fissa l’ugello per poi avvitarla alla pistola o alla sua prolunga. È composta da:

  1. Una ghiera: la sua filettatura è solitamente disponibile in due misure. Lo standard Europeo da noi adottato è quello da 11/16” (se vuoi verificare quello in dotazione sulla tua pistola basta misurare il diametro che sarà di circa 17 mm). Esiste poi quello Americano da 7/8” (circa 22 mm) che non commercializziamo
  2. Una base: in plastica nera contiene la sede dove posizionare l’ugello (farfalla) .
  3. Un kit di guarnizioni (cartuccia): serve a garantire la perfetta tenuta. Se noti una fuoriuscita di pittura dalla base è assai probabile che il kit sia rovinato o La sua sostituzione è abbastanza semplice: basta svitare completamente la base ed inserire la farfalla sulla parte anteriore, tra le due alette paradita, spingendo delicatamente finché non esce l’intera cartuccia. Il nuovo kit andrà rimesso in posizione prestando attenzione che la parte concava coincida con la sede dove si inserisce l’ugello.

Qualche suggerimento finale per ottenere il massimo dal tuo ugello Airless

Ora che disponi di tutte le informazioni che ti servono per scegliere il tuo ugello Airless, ricorda che utilizzarlo ti permetterà di sperimentarne di persona tutte le potenzialità e, naturalmente, anche di valutarne la performance.

Nel caso in cui, ad esempio, le operazioni di verniciatura portassero a un consumo eccessivo di materiale, potrai risolvere il problema aumentando l’angolatura di spruzzatura oppure utilizzando un ugello con orifizio di dimensioni inferiori.

Se invece noti che non copri abbastanza la superficie dovrai aumentare la misura del foro dell’ugello o diminuirne il ventaglio.

Infine, massima attenzione a riconoscere i segnali che indicano che il tuo ugello è ormai usurato e ha quindi bisogno di essere sostituito: tale situazione si verifica a causa dell’azione abrasiva del materiale ed aumenta se in esso è presente un particolato duro.

Un ugello Airless consumato produce uno spruzzo poco uniforme, l’area coperta sarà irregolare e con minore ampiezza causando un incremento dei tempi operativi ed una peggiore qualità di finitura. Inoltre con l’allargamento dell’orifizio dell’ugello, diretta conseguenza del suo estremo logorio, noterai un maggiore consumo dei materiali.

In media si stima che un ugello Airless usurato comporti uno spreco fino al 30% di vernice in più rispetto ad uno nuovo: non avere quindi remore a sostituirlo!

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